I MAESTRI 2024

Achille Zoia

Indiscusso maestro degli impasti (frolla, lievitata, sfoglia) e titolare della storica pasticceria La Boutique del Dolce, ora gestita dalla figlia, Achille Zoia vanta una pluridecennale esperienza nell’ambito della pasticceria e della didattica.
Ha solo 12 anni quando inizia a mettere mano al mondo dolce, prima con il padre poi insieme allo zio nella prestigiosa pasticceria Biffi di Milano.
La sua formazione prosegue nelle più grandi pasticcerie della città meneghina (Tarchiati, Porati, Frontini…) per poi rientrare a casa e prendere le redini dell’attività di famiglia.
Sperimentazione, rispetto per le materie prime, estro e ricerca sono costanti che lo portano ad assumere l’incarico di tecnico alimentare per due grandi industrie italiane del settore, che gli consentono di mettere a punto un approccio tecnico-scientifico distintivo.
Se c’è un pasticcere, un maestro pasticcere, amato all’unisono dai colleghi, da nord a sud dell’Italia, quello è Achille Zoia. Il suo impegno costante, in 40 anni di consulenze in giro per lo Stivale e 25 anni di corsi tenuti in Cast Alimenti, è stato di trasmettere sapere. In quanti sono passati dal suo sguardo rigoroso!
Tra i suoi più grandi riconoscimenti il premio “The world cup book”, assegnatogli in Francia per il libro “Cresci”, scritto insieme al Maestro Iginio Massari è diventato una pietra miliare nel mondo dei lievitati.
Riconosciuto universalmente come “il padre del panettone moderno”,ne ha condiviso i segreti per la crescita del settore!

Mirko Zenatti

Mirko Zenatti nel 1985 inizia giovanissimo all’età di 14 anni la professione del panificatore nel laboratorio di famiglia che conduce fino ad oggi con il fratello. Nel 2020 il panificio viene riconosciuto dalla guida “Pane e Panettieri d’Italia” ottenendo il massimo riconoscimento dei 3 pani come miglior panificio della città, confermato fino ad oggi. Ottobre 2021 partecipa al 8° Mondial du Pain a Nantes, ottenendo un 3°posto con premio speciale per le “Migliori Viennoiserie”. Nel 2024, terzo classificato alla Coupe du Monde Chocolatine/Pain au Chocolate vincitore del premio alla “Migliori Viennoiserie Innovativa” Marzo 2024, secondo classificato Coupe Europe di Panificazione

Marco Cascia

Cresciuto nel panificio di famiglia mi sono innamorato nel 2003 del cioccolato dopo una dimostrazione da noi organizzata in una scuola.
Dopo aver intrapreso un percorso di studi per professionisti nel 2005 ho aperto il mio primo locale “La Dolce vita Cioccolateria Gelateria”
Nel tempo sono entrato sempre di piu nel mondo della pasticceria e lo scorso 2 Dicembre ho inaugurato la mia seconda pasticceria a Jesi “Marco Cascia Pasticceria”
Da sempre ho un solo modo di pensare e operare….ricercando sempre e solo la qualità e l’eccellenza!!

Davide Marchionni

Davide Marchionni, classe ’92, originario di Marzocca, studia e si diploma da geometra, ma ancora prima di concludere gli studi capisce che quello non sarà il suo futuro. Determinato e spinto dalla passione, decide di entrare nel mondo della ristorazione non ancora maggiorenne.
Autodidatta e con un grande spirito creativo prende in mano l’Etoile Bistrot a Camerino. La sua filosofia culinaria si basa sulla sostenibilità, stagionalità e tradizionalità. Già dai primi anni i suoi studi privilegiano il campo della lievitazione e della panificazione.
Nel giro di pochi anni estenderà ed approfondirà la ricerca sul mondo gluten free fino a sperimentare nuove tecniche e procedimenti.

Isaia D’Angelo

La storia di Isaia D’Angelo, socio fondatore e responsabile di cucina di Paglià Pizza e Fichi, è il progetto di chi, seppur giovanissimo, ha già le idee chiare, tenacia, amore per il territorio – che coltiva in prima personale nell’orto di famiglia – e il coraggio della semplicità.
Paglià Pizza e Fichi è la sua pizzeria a Spinetoli (AP) che insieme agli altri 3 soci Maurizio Mascaretti, Graziano Neroni e Federico Ricci ha fondato nel 2000. Anche se fra i più giovani della Pizzeria Paglià Pizza e Fichi di Spinetoli, ha dalla sua il know how di chi ha saputo mettersi in discussione e formarsi con un’esperienza a metà fra il mondo della panificazione e quello della cucina d’autore e nella quale storia e territorio si uniscono a ricerca e contemporaneità Isaia nasce come figura di pizzaiolo – cuoco in Paglià con alle spalle il coaching e la stima di Gregorio Di Agostini (ex Forno Brisa) e gli chef Gabriele Eusebi (San Tommaso 10), Giorgio Tommolini, Daniele Citeroni e Aurelio Damiani.
È lui, insieme al suo staff, che porta avanti la proposta evoluta e sempre attuale del prodotto pizza quadra e tonda di Paglià, ottenendo l’approvazione dei palati esperti come Massimo Bottura, Albert Adrià, Franco Pepe e Gino Sorbillo.

Francesca Casci Ceccacci

Francesca è Pandefrà e Pandefrà è Francesca. Laureata in giurisprudenza e avviata alla carriera nell’industria alimentare, Francesca ha la panificazione nel cuore e nelle dita. Il forte legame con il cibo e con la sua terra, le Marche, e in particolare la città di Senigallia, la portano a coltivare un sogno e a tornare a Senigallia dopo anni di lontananza.
Qui una nuova occasione: panificare all’interno di un’azienda agricola utilizzando il grano che cresce tutt’attorno. Affiancata dal Maestro Ivo Corsini, Francesca trascorrere vari mesi di studio e ricerca sia delle tecniche sia delle attrezzature necessarie per iniziare a panificare un prodotto della tradizione, quasi introvabile, ovvero il filone marchigiano con la tecnica dell’impasto di riporto.
Lasciata l’azienda agricola, il progetto di Francesca – Pandefrà – ha un avviamento piuttosto rapido. Dopo aver individuato un locale, nel quartiere periferico di Senigallia, Pandefrà apre il 21 Aprile del 2018.
Il pane di Pandefrà è l’espressione diretta della terra in cui nasce, la campagna marchigiana. Francesca Casci Ceccacci produce pane di filiera di vari formati, con un’attenzione particolare alle farine e alle tecniche di panificazione, convinta che ogni grano esprima il meglio di sé solo in determinate lavorazioni e pezzature. Una scelta che le richiede giorno dopo giorno una capacità organizzativa e di specializzazione dei singoli impasti davvero unica.

Gioele Ponzanetti

Gioele Ponzanetti, classe 1994 nasce in Ancona e lo vedi da subito che è un ragazzo con una passione infinita per la cucina.
Si diploma presso l’istituto Alberghiero di Porto Sant’Elpidio e inizia a muovere i suoi primi passi nelle cucine della zona, tra Numana, Torre di Palme, Civitanova e Porto San Giorgio. Poi gli anni a Milano: approda inizialmente al Bulgari Hotel, transita rapidamente per la Santeria e poi Turbo, dove proprio qui inizia ad innamorarsi del mondo dei panificati.
Ora Chef-Patron di Onice Osteria a Porto San Giorgio, dove realizza tutti i panificati e gioca con le farine che seleziona accuratamente per dare vita a: focacce a lievitazione naturale, diverse tipologie di pane – grani antichi, semola, integrale, farro monococco – grissini, pan brioche, il pane dei bun, e la pizza, realizzata con impasto diretto ed una lievitazione che varia dalle 28 alle 30 ore, fragrante, morbida dentro e croccante fuori.
I panificati vengono realizzati principalmente con lievito madre e pre-fermenti per dare una maggiore digeribilità ai prodotti finiti.

Augusto Palazzi

Mi chiamo Augusto Palazzi, sono docente e consulente di Pasticceria. Mi sono formato presso l’Accademia Italiana Dolce Arte di Riccione. Ad oggi collaboro con diverse Accademie sul territorio nazionale. In televisione ho partecipato al programma televisivo “Dolci dopo il Tg” di Antonella Clerici su Rai1 e spesso sono ospite al programma di Tv2000 “Di buon Mattino.
Abbiamo realizzato il sogno di offrire prodotti da forno come quelli di una volta, come fatti in casa, senza alcun tipo di semi-lavorati o preparati industrial e usando solo ingredienti locali, naturali, da agricoltura biologica: non solo la farina ma anche uova, latte, olio, pomodoro, ecc., per il pane ma anche per tutti i dolci e salati.
Tuttavia, mi definisco ancora un aspirante panificatore, perché ogni giorno cerco di imparare, crescere e migliorare, sia per realizzare prodotti da forno sempre più buoni, genuini e che valorizzino le Marche, sia per migliorare l’organizzazione del lavoro, gestire una squadra sempre più numerosa, far quadrare i conti e comunicare al meglio la nostra idea di panificazione.

Vanni Valci

Nato a Matelica (MC) il 19/11/1977
Dopo un periodo di apprendimento, nel 2003, insieme a mia moglie Katiuscia, rilevo “Il pane di Gagliole”, panificio attivo dal 1970, la cui maggior produzione è finalizzata a forniture a terzi. Entriamo a far parte del “gruppo giovani panificatori”, dove conosciamo colleghi che ci appassionano a questo lavoro e soprattutto a valorizzare la qualità dei prodotti. Iniziamo così a viaggiare in diverse parti d’Italia per apprendere nuovi nozioni entrando anche nel meraviglioso mondo del lievito madre. Decidiamo così, nel 2012,di aprire un punto vendita tutto nostro dove poter esprimere al meglio il nostro amore per la qualità, ampliando l’offerta, proponendo caffetteria, pasticceria da forno e pizzeria. I nostri prodotti sono subito stati molto apprezzati dalla clientela a partire dalla vienneseria del mattino fino alla pizza romana della sera, passando per i panini di vari tipi del pranzo.
Dall’apertura del punto vendita abbiamo, gradualmente sostituito le materie prime utilizzate scegliendo prodotti di alta qualità e arrivando ad oggi ad utilizzare solo burro in ogni produzione.
Da circa un anno abbiamo ampliato ancora di più l’offerta con la scelta dell’orario continuato e della pasticceria fresca, anche questo molto apprezzato dai nostri clienti.
Nel settembre 2014 entro a far parte del Richmond club Italia, nel novembre dello stesso anno mi pongo al primo posto come miglior panettone d’autore,concorso che al di là della vincita ci dà sempre nuovi Imput.
Continuiamo a frequentare ogni corso che ci dia la possibilità di crescere sia con il club che privatamente.
Il mio contributo alla categoria è quello di educare il consumatore ad un acquisto incentrato sulla qualità e la trasparenza di ciò che metterà a tavola, spiegando il nostro metodo di lavoro basato sulle giuste lievitazioni e aiutandosi con la tecnologia del freddo.
Dal 2020 sono socio Ambassadeur Du Pain.
A livello social siamo presenti su fb, Instagram e pagina web.

Paolo Paciaroni

Mi presento sono Paolo Paciaroni e faccio il cuoco.
Svegliarmi presto la mattina e cominciare la giornata in cucina dà uno scopo profondo alla mia vita.
Nasco nell’entroterra maceratese, luogo che determinerà le mie passioni e le mie scelte future. Un luogo dal quale mi sono staccato ma che ritorna prepotente nei sapori e nei ricordi quando provo una ricetta.Da ragioniere diplomato passo alla Scuola Regionale Formazione Alberghiera di Tolentino.
Cambio totalmente strada e mi innamoro ciecamente del lavoro del cuoco. Manipolare gli ingredienti, rispettarli, scoprirne di nuovi fanno accendere tutti i giorni i ‘fuochi’ del piano cottura della mia vita.
Comincio la mia carriera in una pizzeria di paese, ancora studente di ragioneria. Ho 16 anni e qui, prima faccio il lavapiatti e poi l’aiuto cuoco.
Mi piace imparare e sono curioso. La prima esperienza in una vera brigata la faccio in un hotel del mio paese a Tolentino.
Da quel momento in poi è stato solo un crescendo la mia carriera professionale. Arriva il momento di mettere il naso fuori casa, ho voglia di esplorare nuove terre. Vado a San Cassiano in Alta Badia era il 2015 in una struttura di richiamo mondiale.
Da li poi mi sposto nelle sponde del lago di Como dove lavoro in un altro 5 stelle lusso, per approdare nel 2017 in Toscana in una dimora storica di alto livello. L’anno successivo, il richiamo della mia terra di origine è forte e torno nel 2019 per ricoprire il ruolo di Executive Chef in un relais spa 4 stelle s.
Continua la mia carriera professionale, vengo insignito di diversi riconoscimenti a livello nazionale, con la medaglia d’argento ai campionati internazionali della cucina italiana, raggiungo il podio conquistando l’oro al concorso cuoco dell’anno a Milano.
Ora sono uno Chef Consulente, collaboro in un’azienda leader nel mondo della ristorazione del centro Italia, sono il Presidente dell’Associazione Cuochi di Macerata e Team Manager del Team Cuochi Marche!
Un altro motivo in più per svegliarmi felice la mattina.

Marco Salvucci

Figlio e nipote di fornai, è nato e cresciuto in laboratorio, tra farina e lievito. Dopo essersene andato per studiare il mondo della panificazione, laureandosi in Scienze e tecnologie alimentari e frequentando corsi di alta formazione per panificatore, è tornato per rinnovare il panificio di famiglia, dando vita alla Forneria Marchigiana, che offre pane dolci naturali con ingredienti marchigiani. Quello che ama di più del suo lavoro è affrontare ogni giorno la sfida di realizzare prodotti da forno come fatti in casa una volta, senza preparati industriali né additivi, ma solo con materie prime a “km 0”, artigianali e da agricoltura biologica, quelle che la regione Marche gli mette a disposizione, così da dare vita a pane e dolci non solo buoni ma anche genuini e locali. Perché è convinto che il cibo non debba solo soddisfare il palato ma anche essere sostenibile per la nostra salute, per l’ambiente e per l’economia locale.

Marco Sestilli

Sono Marco Sestilli,ho 54 anni e la mia passione da sempre è il mio lavoro.
Inizio come aiuto fornaio nel 1986 per poi aprire la mia prima attività nel 1994,ampliandola fino ad oggi con 3 punti vendita e 1 laboratorio.

Joselito Mancini

Mi chiamo Joselito Mancini, la passione per il buon cibo, la curiosità e le tradizioni culinarie tramandate dalla mamma e dalla nonna sono state il motore principale per iniziare fin da giovanissimo un percorso di formazione nel mondo della panificazione. Nel 2015, insieme a mia moglie Sabina abbiamo aperto la Panetteria CASTRICINI, volendo riscoprire i sapori autentici del pane utilizzando farine locali e antiche varietà autoctone mediante impasti rigorosamente con lievito madre. Oltre al pane realizziamo anche pizza, biscotti, dolci e grandi lievitati. Siamo convinti che la qualità delle materie prime e la lavorazione prettamente artigianale siano la chiave per esaltare il gusto dei nostri prodotti!

Danila Ercole

Di origine napoletana, ma adottata dalle marche e dalla nostra Senigallia. Sono la pizzaiola del Cavo’ Lieviti & Distillati e titolare insieme al mio compagno Max Frezza che fa il barman da molti anni.
Il Cavo’ ha aperto 6 anni fa ed è un locale molto amato che fa pizza & cocktail che sei anni fa era una proposta molto innovativa per questa cittadina poi negli ultimi 2 anni anche altri hanno preso questa strada.
Figlia d’ arte da 4 generazioni mi destreggio tra pizze innovative e classiche. L’esperienza al fianco della mia famiglia mi è servita a continuare la mia strada al Cavo’ che è il riassunto perfetto di quella che sono: la tradizione e la sua evoluzione, con impasti e tecniche innovative, prodotti della zona che arrivano dal piccolo contadino o dal piccolo commerciante del centro di Senigallia.

Gabriele Mancini

Mi chiamo Mancini Gabriele di anni 47, gestisco il panificio dal 2000, prendendo il posto di mio suocero storico fondatore insieme a mia suocera dal 1976. Svolgo il mio lavoro con passione e tanti sacrifici, ma vengo ricompensato dalla soddisfazione dei miei clienti. Nel 2018 ho aperto un nuovo punto vendita a Fabriano più in periferia rispetto allo storico punto vendita con annesso laboratorio nel centro storico. Ad oggi siamo specializzati nella produzione di pane tradizionale e pani speciali, dolci da forno della tradizione italiana e fabrianese e in tutti i dolci da ricorrenza (panettoni, pizze pasquali, colombe…..). La mia missione è riuscire a trasmettere alle nuove generazioni i sapori autentici lasciatemi in eredità dai miei predecessori in chiave moderna.

Antonio Laudati

Antonio Laudati negli anni ’90 segue la tradizione di famiglia e continua la sua esperienza nel reparto panificazione di San Patrignano. Dopo Sp.accio, Antonio entra nella squadra del ristorante Urbino dei Laghi, che ottiene nel 2015/16 l’importante riconoscimento dei Tre spicchi Gambero Rosso. Negli anni successivi, oltre ad aprire la sua pizzeria a Forlimpopoli, ha tenuto docenze professionali sulla panificazione, gestione del lievito naturale e sulla pizza. Nel 2019 diventa consulente tecnico di Farina e, nel 2023 ne diventa parte a tutti gli effetti.
La sua collaborazione, ha portato Farina a raggiungere risultati importanti come i Tre Spicchi Gambero Rosso e rientrare nelle “Pizzerie Eccellenti” di Top 50 Pizza.

Roberto Cantolacqua Ripani

Roberto Cantolacqua Ripani pasticcere e titolare della pasticceria Mimosa, nasce a Tolentino nel 1982 e scopre la sua passione per i dolci e tutti i lievitati sin da piccolo grazie alla presenza del nonno fornaio. Così dopo essersi diplomato alla scuola alberghiera, inizia a lavorare nella pasticceria “ la Mimosa ” di Tolentino. Questa realtà diventa uno stimolante punto di partenza per la sua carriera. Frequenta numerosi corsi di grandi maestri pasticceri italiani e internazionali, ed in una di queste occasioni conosce e diventa grande amico di Graziano Giovannini che gli insegna e gli trasmette la passione e l’ amore per la decorazione al cornetto e del lievito naturale. Partecipa a vari concorsi vincendo vincendo tre medaglie d’ oro e quattro d’ argento e nel 2009 entra a far parte della Squadra Regionale Cuochi Marche.
Dopo più di dieci anni di gavetta, nel 2009, decide di rilevare l’ attività per iniziare una nuova avventura con la pasticceria “ Mimosa ” di Tolentino . Inizia così a far conoscere ai suoi clienti l’ arte della pasticceria tradizionale e internazionale lavorando con materie prime eccellenti e proprie del territorio italiano. Nel 2012 entra a far parte dell’ Accademia Maestri Pasticceri Italiani, prestigiosa associazione che riunisce i migliori pasticceri italiani, uniti dalla voglia di promuovere Qualità e professionalità della tradizione pasticcera italiana.

Matteo Paparelli

Mi innamoro del cibo a 7 anni nel ristorante di famiglia, cresco tra i fornelli, il forno a legna della pizzeria e la sala, una volta diplomato all’istituto Alberghiero A.
Nebbia faccio diverse esperienze in Italia come cuoco, nel 2006 prendo in gestione l’attività di famiglia e sull’esempio dato da mia madre inizio a fare il pane per il ristorante, scatta l’amore per l’arte bianca.
Nel 2010 dopo alcune esperienze formative come chef decido di fare un corso sulla panificazione con Gabriele Bonci, mi presenta Franco Palermo, il mito della panificazione romana, per un anno alterno il lavoro come chef presso “i tre filari” nel weekend al lavoro di fornaio a Roma, nel 2012 apro la mia attività “Il forno di Matteo” a Macerata, nel 2022 insieme a mio fratello Nicola fondiamo la nostra azienda agricola, “la credenza di Clara” in cui coltiviamo i cereali per il nostro pane e altri prodotti nel rispetto della natura con tecniche innovative.

Giulia Busato

Originaria di Noale (VE), Giulia dopo gli studi classici consegue una laurea in giurisprudenza e prosegue per alcuni anni il suo percorso forense.
La sua vera passione, prima latente e poi sempre più prepotente, si rivela essere la cucina e la partecipazione a Masterchef 9 le da l’energia necessaria e definitiva per il salto fra i due mondi. Lascia il posto fisso e pubblico e si lancia “solo” in cucina ma il moto nasce di base da un pezzo di pasta madre che le viene regalato ormai dodici anni fa e così i lievitati sono il suo segno di distinzione, li porta in ogni incursione in cucine stellate e non. Ad un certo punto si rende conto che “il pane” diventa la sintesi estrema della sua cultura, espressione della rivoluzione culinaria che pensa di voler praticare partendo da casa. E’ così che proprio a Noale nasce TOCIO – micro wild bakery che sforna pane di pasta madre e grani belli, realizzato con amore e per amore verso il pianeta ed ogni suo abitante.
Giulia ha ricevuto il titolo di Panificatrice Emergente dalla guida Pane e Panettieri d’Italia 2024 del Gambero Rosso.

Michele Antonelli

Con il sostegno di Matteo e Simone ho iniziato a fare esperienze locali subito dopo aver terminato gli studi per poi spostarmi per due anni in Veneto ed uno in Lombardia, dove ho lavorato per un ristorante 3 stelle Michelin. In seguito mi sono spostato in Finlandia alla scoperta delle tecniche della cucina nordica, ma durante la pandemia il bisogno di tornare alle mie radici ed alla mia terra si è fatto sentire ed eccoci qui. GastroBi nasce da un’idea in comune con Matteo,Simone e Alice, la voglia di raccontare i sapori genuini di casa sotto una nuova chiave.
Nel 2023 vinco la selezione italiana del concorso San Pellegrino Young Chef Academy.

Jacopo Fulgenzi e Valeria Salvucci

Compagni fin dai tempi della scuola. Siamo, Valeria Salvucci e Jacopo Fulgenzi, rispettivamente le mani che Creano lei ed il chiacchierone lui, sogniamo fin da piccoli di poter far conoscere la vera e più viscerale tradizione Marchigiana con il nostro progetto ristorativo “L’infinito a tavola”, sito nel centro storico di Macerata. Dopo l’esperienza di Gualdo, sotto i Sibillini abbiamo scelto la Capitale di quella che secondo noi è la vera culla di questa bella Storia chiamata Marchigianità!
Rappresentata anche dalla “Pizza di Cacio” fulcro della primavera Contadina, simbolo di Rinascita e resurrezione dello spirito Rurale.

Lucia Tellone

Chef abruzzese, artigiana del cibo è appassionata a quel mondo fatto di pastori, piccoli allevatori, agricoltori, casari che operano lontano dai riflettori e garantiscono la sopravvivenza di tipicità territoriali spesso a rischio.
Con numerose esperienze internazionali nei migliori ristoranti al mondo come le Tre Stelle Michelin a Stoccolma e Oslo, sperimenta l’avanguardia senza dimenticare le radici, impara a “fare da poco il molto”.
Carlo Cracco la inserisce tra dodici giovani ambasciatori del gusto che si distinguono per il radicamento alle origini e una spiccata propensione alle contaminazioni culturali.

Giuseppe Pellegrino e Maria Rosa Longo

Impastare e produrre piccole meraviglie dell’arte bianca è un vizio di famiglia e per Giuseppe Pellegrino, cresciuto tra i sacchi di farina. Il Forno Pellegrino è stato avviato nel 1920 a Varapodio, un borgo della Piana di Gioia Tauro, adesso giunto alla quarta generazione. Il salto di qualità c’è stato con l’arrivo di Maria Rosa Longo, che dopo il matrimonio con Giuseppe è entrata a far parte dell’azienda: “Siamo diventati dei professionisti della panificazione facendo ricerca. Abbiamo conservato le tradizioni ma ci siamo rinnovati, ampliando l’offerta con nuovi prodotti e le risorse delle nostre campagne”.
Nel 2018 l’incontro con Davide Longoni, cofondatore del movimento Panificatori Agricoli Urbani (Pau) con cui condividono valori e metodi di lavorazione. Questo si riversa nella loro produzione che diventa totalmente tracciabile: “abbiamo iniziato a utilizzare soltanto farine con grani antichi macinati a pietra, come il grano di Jermano, il grano Maiorca dell’Aspromonte, pasta madre viva e forno a legna”. Nel frattempo il forno è diventato anche un laboratorio dove si fa formazione e divulgazione, poi arriva la certificazione biologica che permette di sfornare il primo pane dell’Aspromonte con filiera certificata. Entrano a far parte anche di Slow Grains, la rete internazionale di produttori che recupera le varietà locali.
Il forno però non sopravvive alla Pandemia e così dopo un breve periodo di resistenza, nel 2021 abbassano la saracinesca. Un brutto colpo per i coniugi Pellegrino e per tutta la comunità. Tuttavia non si danno per vinti e l’anno successivo arrivano a Buonconvento – in Toscana – per avviare i laboratori e il personale di Mulinum, una startup agroalimentare calabrese che recupera grani antichi. È qui che conoscono un fornaio che lavorava per un forno e pastificio di Colle Val d’Elsa (sempre in provincia di Siena) che stava per chiudere: per casualità, o per destino forse, saputo che dentro a questo capannone c’era un grande forno a legna, lo acquistano.
Grazie alla nuova casa, la famiglia Pellegrino può dare continuità a ciò che per 100 anni ha fatto a 900 km di distanza: uso di pasta madre viva, cottura nel forno a legna, lunghe lievitazioni e impasti di grani antichi locali.

Andrea Spadoni

Andrea Spadoni, classe ’92, da giovanissimo parte per l’Australia in cerca di nuove sfide.
Durante l’esperienza entra a conoscenza del mondo Free Forms, da qui l’idea di portare in Italia una nuova mentalità e, a breve, apre il primo shop Gluten Free nella provincia di Ancona.
La grande determinazione e la volontà di espandersi porta Andrea ad aprire un laboratorio dedicato interamente a questo universo.
Specializzandosi sui prodotti freschi e brevettando miscele e ricette, Aglueat è un punto di riferimento per tutta Italia.

Leonardo Rocchetti

Sono Leonardo Rocchetti nato l’11/10/1996 ad Ancona. Sono attualmente proprietario di due locali (pizzerie). La mia passione per la pizza nasce intorno al 2014 quando per necessità ho deciso di iniziare un percorso da pizzaiolo in un ristorante. Da subito mi sono reso conto che quello era il mio lavoro, così dopo 3 anni da dipendente ho deciso di aprire il mio primo locale (Il capriccio di Leo) a Borghetto di Monte San Vito!
Da quel momento ho iniziato ad immergermi il più possibile in questo mondo, frequentando corsi e girando il più possibile, così da poter affinare la mia tecnica! Questo mestieri mi stava prendendo così tanto che dopo quasi 8 anni di attività ho deciso insieme ad un mio amico e collega di aprire un’altra attività in società (Legami) a Senigallia.

Luca Santarelli

Luca Santarelli nato a Jesi il 01/12/1994. Figlio di ristoratori, nasco e cresco tra padelle e pentole sin dai primi anni di vita.
La passione per la pizza e i lievitati nasce quasi per gioco ma con il passare del tempo diventa semplicemente il mio tutto.
Nel 2017 decido di riaprire quello che era il locale di famiglia, nasce così l’Officina del Gusto che mi ha permesso di evolvere il concetto di pizza e presentarlo a più, diventando punto fermo della pizza in regione.
Maggio 2024 ennesima sfida, nasce Legami nel lungomare Dante Alighieri di Senigallia.